Sistema strutturale in legno ad elementi modulari assemblati a secco
TIPOLOGIE
La piastra, dello spessore minimo di 100 mm.
caratterizza il sistema con ottime prestazioni meccaniche, dà un buon isolamento, una grande resistenza al fuoco ed elevate prestazioni in zona sismica. Lo spessore della piastra, a tavola intera, può arrivare a 280 mm. In caso di utilizzo di singoli elementi formati da più tavole incollate, l'altezza può superare i 1.000 mm. In alcuni cantieri, per ragioni di spazio, lo spessore della piastra è stato realizzato da 80 e anche 60 mm.
L’intradosso, non piano, può avere molte forme; la forma definita avrà, oltre al valore estetico, un ruolo importante per l’acustica; inoltre tutte le sporgenze della piastra aumentano la resistenza ai carichi del solaio. Le sporgenze all’intradosso possono variare per una sporgenza massima di 180 mm.
Il solaio Legnolego piano non si può considerare finito e calpestabile ma richiede un materassino continuo e la posa di un pavimento flottante in legno o laminato.
Nell’estradosso non piano, le tavole debordanti formano costoloni che consolidano la struttura creando il vano per il passaggio impianti. Il vano tecnico definito “ridotto” è predisposto per il riscaldamento radiante a pavimento. I costoloni con interasse medio di 480 mm. circa sono dotati, alle estremità, di “asole di testa” aperte per il passaggio degli impianti. La sporgenza dei costoloni, normalmente varia da 40 a 120 mm. Il vano tecnico, riempito con materiale isolante e coperto da una serie di pannelli di fibra di legno e fibrogesso, ospiterà un impianto radiante e, sopra, il pavimento. Tutto potrà essere messo in opera a secco.
In questo tipo di estradosso i costoloni si possono dotare di asole di testa in prossimità degli appoggi e di asole intermedie, per il passaggio degli impianti. La sporgenza dei costoloni è variabile da 120 a 180 mm. Il montaggio di un pavimento flottante prevede, sopra ad ogni costolone, un separatore di alluminio che conterrà l’assito tecnico ricreando un piano calpestabile distanziato dalla piastra del solaio. Tale piano, coperto da un materassino di iuta o altro e da un telo “freno vapore” sosterrà, il pavimento in legno prefinito, flottante, montato a secco.
Per grandi luci ed elevati carichi il sistema prevede di formare due piastre parallele e distanziate. Tali piastre, collegate tra loro da un elemento ligneo di grande altezza, forma un solaio alveolare detto “solaio a doppia orditura” che avrà le stesse soluzioni del sistema Legnolego. Grandi solai per luci oltre i 10 metri e per carichi oltre i 1.000 kg/mq.
potranno avere tavole pre-composte di elevate dimensioni. Possiamo realizzare solai fino a 120 cm. di spessore.